CIVITAS PORTIS
Sperimentare soluzioni innovative e sostenibili di mobilità urbana in cinque città portuali europee; 5 living labs in cui sviluppare e implementare una visione di mobilità sostenibile per aumentare la coesione sociale e funzionale tra centri urbani e porti, spingendo la crescita economica e migliorando l’attrattività degli ambienti urbani.
Queste erano la finalità del Progetto CIVITAS PORTIS che vedeva coinvolte 5 città localizzate sul Mare del Nord (Aberdeen e Anversa), il Mare Mediterraneo (Trieste), il Mar Nero (Costanza) e il Mare Baltico (Klaipeda).
Gli obiettivi puntuali del progetto erano:
- Migliorare le modalità di governance per rafforzare la cooperazione tra città e porti
- Creare ambienti urbani e portuali più sostenibili e sani
- Definire infrastrutture di trasporto e sistemi di mobilità maggiormente integrati
- Migliorare l’efficienza del trasporto urbano di merci.
Comune di Trieste, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale (Porto di Trieste), AREA Science Park, Trieste Trasporti e Università di Trieste parteciparono al progetto CIVITAS PORTIS con l’obiettivo di:
- Integrare, dal punto di vista della mobilità, il porto e la città, con un focus particolare al Porto Vecchio divenuto di recente di proprietà comunale e rappresenta una straordinaria opportunità di cooperazione e di sviluppo
- Migliorare l’accessibilità della zona costiera che collega il Porto Vecchio e il Porto Nuovo
- Supportare lo sviluppo del mercato croceristico con opzioni di mobilità urbana sostenibili per i turisti.
Per perseguire gli obiettivi, la Città di Trieste ha implementato le seguenti misure:
- Redazione di un Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (SUMP), inclusivo dell’area del Porto Vecchio
- Creazione di una piattaforma informatica dei trasporti con la duplice funzione di fornire informazioni sullo sviluppo del Porto Vecchio e informazioni in tempo reale sulle condizioni di traffico
- Creazione di un ufficio tecnico multigovernance per lo sviluppo del Porto Vecchio
- Promozione della soft-mobilità
- Realizzazione di uno studio di fattibilità per l’introduzione di un sistema di trasporto pubblico innovativo/ibrido
- Promozione della mobilità ciclo-pedonale per i crocieristi
- Promozione della mobilità elettrica
- Sviluppo di un sistema integrato di gestione dei parcheggi a pagamento
- Monitoraggio del traffico e controllo degli accessi
- Coordinamento del movimento merci
- Regolamentazione accessi aree portuali.
CIVITAS PORTIS è stato finanziato nell’ambito del Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione Horizon 2020.
Il progetto, iniziato il 1 settembre 2016, con durata di 48 mesi, si è concluso il 31 agosto 2020.