LOSAMEDCHEM
Il progetto LOSAMEDCHEM “How could the logistics and the safety of the transports of chemicals be improved in the Mediterranean area” era un progetto finanziato dalla Commissione Europea mediante i fondi del programma europeo di cooperazione transnazionale MED, con l’obiettivo di sviluppare l’intermodalità e la sicurezza delle merci chimiche nel bacino del Mediterraneo. Analizzava e mirava a sviluppare i traffici di merci chimiche all’interno del bacino del Mediterraneo, con particolare enfasi sugli aspetti riguardanti la sicurezza dei flussi di tali merci.
Finalità ed obiettivi del progetto erano quelli di:
- promuovere la cooperazione tra i distretti industriali della chimica localizzati nei territori inclusi nel progetto e tra gli stessi distretti ed i principali porti di riferimento;
- migliorare l’integrazione tra i porti e gli hinterland attraverso un maggiore ricorso all’intermodalità, principalmente puntando sul trasporto ferroviario e fluviale;
- incentivare e promuovere la condivisione ed il trasferimento di know-how, tecnologie e competenze con particolare riferimento alla sicurezza di tali traffici;
- armonizzare la regolazione, le procedure e la policy in ambito comunitario e mediterraneo, al fine di rendere più agevole, sicura e fluida la logistica di merci chimiche.
Il progetto LOSAMEDCHEM vedeva come capofila la provincia di Novara, uno dei principali distretti della chimica europei, e coinvolgeva Camere di Commercio, Associazioni di Categoria, Enti portuali ed Università di Spagna, Francia, Italia, Malta, Slovenia e Grecia.
Fra i porti facenti parte del partenariato del progetto, oltre all’Autorità Portuale di Genova, vi erano il porto di Capodistria (Koper) e l’Autorità Portuale di Trieste.
Durata
2010-2013