ACCESS2NAPA
L'Azione "ACCESS2NAPA", cofinanziata dal programma CEF (Connecting Europe Facility), fa parte del progetto Globale che mira a sostenere l'espansione e l'ulteriore incremento della rotta del Mare Adriatico Settentrionale, attraverso il lavoro della North Adriatic Port Association (NAPA) costituita nel 2010 tra le autorità portuali di Ravenna, Venezia, Trieste, Capodistria e Fiume.
Secondo i piani di sviluppo del NAPA, i porti del Nord Adriatico intendono cooperare e coordinare le loro attività per promuovere lo sviluppo delle loro infrastrutture portuali, per attrarre più traffico nel Mare Adriatico settentrionale e per rafforzare le connessioni dei porti NAPA con la rete centrale TEN-T, principalmente il Corridoio Baltico-Adriatico e il Corridoio Mediterraneo, di cui fanno parte.
Le principali sfide che i porti NAPA devono affrontare sono le limitazioni fisiche sul lato marittimo (profondità del mare, ampiezza del bacino, navigabilità, ecc.) Di conseguenza, fornire un'infrastruttura marittima adeguata a garantire una corretta accessibilità ai porti in base alle esigenze delle navi è un compito cruciale per il futuro dei porti NAPA. Le misure di sicurezza, protezione, multimodalità ed efficienza per le operazioni portuali devono essere attuate nei luoghi di ormeggio e sul versante della navigabilità.
Inoltre, in ogni porto NAPA i collegamenti dell'ultimo miglio dovrebbero essere ulteriormente sviluppati per sostenere i porti a migliorare la loro posizione competitiva in modo sostenibile.
In questo contesto, l'azione "ACCESS2NAPA" si concentra sul sostegno allo sviluppo dei porti NAPA come punti di ingresso e di uscita efficienti e sostenibili per le merci. Per raggiungere questo obiettivo, l'azione si concentrerà su studi per migliorare l'accessibilità marittima ai porti NAPA e per aumentare l'intermodalità del trasporto tra la ferrovia e i modi di trasporto marittimo, grazie a migliori collegamenti terrestri.
L'Azione si sviluppa all'interno del quadro comune dei Piani di Sviluppo NAPA, come indicato nel Protocollo d'Intesa per "rafforzare e migliorare le prestazioni di ciascun porto NAPA", firmato a Venezia il 16/12/2013.
In particolare, questi studi contribuiranno a completare i progetti situati sui Corridoi TEN-T Mediterraneo e Baltico-Adriatico (nei porti di Ravenna, Venezia, Trieste e Capodistria) per favorire l'integrazione nella rete di trasporto europea e raggiungere il loro pieno potenziale entro il 2030.
Gli obiettivi principali dell'azione sono:
- Miglioramento dell'accessibilità marittima ai porti coinvolti nell'azione;
- Miglioramento dell'accessibilità terrestre ai porti coinvolti nell'Azione;
- Contribuire alla decarbonizzazione delle attività marittime nei porti di Ravenna e Trieste.
In particolare, i beneficiari realizzeranno tutti gli studi e le progettazioni necessarie per avviare i lavori entro la fine del 2024, come l'analisi costi-benefici, gli studi ambientali, i progetti definitivi di dettaglio e i progetti esecutivi. Inoltre, i porti di Trieste e Ravenna prepareranno i disegni di progetto per l'installazione di On-shore Power Supply (OPS) per le navi all'ormeggio.