Port grid Trieste
Smart grid del Porto di Trieste
Descrizione e scopo
Lo scopo della misura 1.1 del PNRR – Green Ports è quello di rendere le attività portuali sostenibili e compatibili con i contesti urbani portuali attraverso il finanziamento di interventi volti all’efficientamento ed alla riduzione dei consumi energetici delle strutture e delle attività portuali. Altro principio cardine del progetto è la promozione della sostenibilità ambientale delle aree portuali. Il Progetto Green Ports, inoltre, mira a promuovere la conservazione del patrimonio naturalistico e della biodiversità. Nel caso di specie, l’obiettivo di carattere ambientale sarà perseguito attraverso interventi di miglioramento dell'efficienza energetica e di promozione dell'uso di energie rinnovabili nei porti. Si ritiene che il progetto è destinato a dare un contributo alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra del 55% entro il 2030.
Attività finanziate
L’intervento consiste nella realizzazione di una smart grid portuale ovvero di una infrastruttura elettrica innovativa che impiega tecnologie informatiche ed intelligenza predittiva finalizzate all’ottimizzazione dei flussi di energia ed al massimo sfruttamento della disponibilità delle fonti rinnovabili e dei sistemi di accumulo all’interno dell’area portuale.
Dettagli
Missione: M3 - Infrastrutture per una mobilità sostenibile
Componente: M3C2 – Intermodalità e logistica integrata
Investimento: 1 – Sviluppo del sistema portuale
Intervento: 1.1. – Interventi per la sostenibilità ambientale dei porti – Green Ports
Titolare: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE)
Soggetto attuatore: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale Porti di Trieste e Monfalcone
CUP: F94C22001390004
Termine progetto previsto: 30/06/2026
Importo finanziato dal PNRR: Euro 11.763.900,00.