Posto d'Ispezione Frontaliera (PIF)
Le partite di prodotti di origine animale destinale ad essere importate nell’Unione europea devono essere notificate anticipatamente e presentate al PIF di arrivo in UE, dove vengono sottoposte ai previsti controlli veterinari.
I PIF nazionali sono uffici periferici del Ministero della Salute e, al contempo, fanno parte della rete dei Border Inspection Posts dell’Unione europea (UE), autorizzati dalla Commissione europea.
Ogni PIF è autorizzato al controllo di una determinata categoria di prodotti o animali in funzione delle caratteristiche strutturali e delle attrezzature presenti. L’elenco dei PIF europei, con le relative categorie di abilitazione, è stabilito dalla Decisione della Commissione n. 2009/821/CE.
I PIF sono oggetto di sopralluoghi periodici da parte di ispettori comunitari e nazionali per verificare il mantenimento dei requisiti strutturali e funzionali richiesti dalla normativa vigente.
Il PIF di Trieste è in possesso delle seguenti abilitazioni:
PIF | PRODOTTI PER IL CONSUMO UMANO | ALTRI PRODOTTI | ANIMALI VIVI | |||||
Nome | Tipo | Temp. | Altri | Temp. | Altri | Ungulati | Equidi registrati | Altri animali |
Trieste | Porto | X | X | X | X | NO | NO | NO |
Il PIF di Trieste dal 2016 è sede dipendente dell’Ufficio UVAC-PIF Veneto-Friuli Venezia Giulia-Trentino Alto Adige.
P.I.F. TRIESTE PORTO
Sede Ufficio: Punto Franco del Porto di Trieste, Hangar 53
CONTATTI
Telefono: 06 5994 4816 (VOIP)
E-mail: Pif.trieste@sanita.it
PEC: